SE QUELLO CHE SI DICE È IL CONTRARIO DI QUELLO CHE SI FA’

Quando questa amministrazione si insediò, due erano i pilastri su cui si appoggiava e su cui tutti noi contavamo, la trasparenza e la partecipazione agli atti comunali e l’approvazione del Nuovo Piano Regolatore di Grottaferrata.

Sulla prima e sulla seconda, nelle linee programmatiche di insediamento di questa Amministrazione, si usò molta enfasi e si sprecarono dichiarazioni ed intenti sulla trasparenza e sulla partecipazione dei cittadini alla formazione degli atti comunali. Sul nuovo Piano Regolatore Generale di Grottaferrata sembrava che passata una settimana si sarebbero approvate le linee generali, stante anche i precedenti studi, i tentativi di approvazione, e gli approfondimenti delle giunte precedenti (Viticchiè e Ghelfi), e dopo due settimane, oplà, il P.R.G. sarebbe stato approvato!

Siamo a due anni e mezzo dall’insediamento della Giunta e quanto promesso è svanito come un miraggio, anzi i comportamenti tanto decantati e sbandierati si sono rivelati come tenui foglie di fico fatte per ingannare i cittadini.

Diciamolo, Pinocchio e Alice nel paese delle meraviglie, si sarebbero sentiti molto a loro agio, in questa maggioranza ed in questo Consiglio Comunale. Si perché è pur vero che la giunta lavora nel segreto delle sue stanze, ma la complicità della maggioranza e della minoranza, nel permettere alla giunta di fare tutto quello che decide, senza muovere un dito e fare una qualsiasi contestazione è talmente evidente, che non esistono parole per comunicare il nostro sdegno.

Quattro Consiglieri del PD, sono usciti dal partito, ma non è dato sapere le motivazioni della loro uscita, dai bene informati sembra che non fossero d’accordo sul colore della tappezzeria della sezione.

Sono sì dissidenti, ma sempre nella maggioranza, e quando serve votano per questa Amministrazione. Tanto il Sindaco se serve si prende i voti della Lista Civica, e non disdegna quando serve, anche quelli dell’altra opposizione. Come recita un vecchio detto grottaferratese “o peggio ne mai morto”

Passiamo però ai fatti concreti:

NUOVO DEPURATORE – la delibera del nuovo depuratore di Grottaferrata è stata presa a giugno 2011, in piena estate, senza aspettare il parere di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) giunta sei mesi dopo l’approvazione. Di un’opera così impattante per il territorio di Grottaferrata, fatta non per Grottaferrata ma per i comuni vicini, non è mai stata messa al corrente la popolazione, né mai avviato un tavolo di confronto. Se non fosse stato per il fatto che si stava lavorando per aprire i nuovi sentieri del Vallone, ed un consigliere ci avesse obbiettato che non valeva la pena adoperarsi con tanto amore al progetto, tanto i sentieri sarebbero stati sconvolti dalle tubazioni  della fognatura, nessuno ne avrebbe sentito parlare. I consiglieri interpellati in merito, danno risposte evasive e molto imbarazzate, tipo, “…non si poteva fare altrimenti…”, “…mah io ora non ricordo…”, “…non ho l’agenda con me…”, qualcuno fischetta guardando le nuvole, ecc. Uno spettacolo desolante e tragico.

Bisogna dare atto che il solo Consigliere Tomboletti, ha precisato che il voto senza un vero confronto con i cittadini è stato un errore, e che anche in Consiglio Comunale l’informazione è stata evasiva, assente o nulla.

Se qualche consigliere, avesse un sussulto di dignità, ci venga a spiegare le ragioni di tanta acquiescenza ed il silenzio assordante sull’argomento.

STAZIONE A VILLA SENNI – Anche in questo caso si approva un progetto inutile per i cittadini di Grottaferrata, che sicuramente trovano più comodo partire da Frascati, sia perché più vicino rispetto a Villa Senni, sia perché partire da Frascati assicura un posto seduto. Noi però sempre così generosi nei confronti dei territori vicini, daremmo al parcheggio il nostro territorio e pagheremo le spese di realizzazione dell’opera. Complimenti!

ACCORDO SULLE LOTTIZZAZIONI – Siamo venuti a conoscenza di un verbale tra L’Amministrazione Comunale ed alcuni costruttori, in cui l’Amministrazione risulterebbe d’accordo nel concedere agli stessi la facoltà di edificare nell’area di Pratone e dintorni per un insediamento di 1.000 abitanti. Nello stesso verbale un assessore ventila l’ipotesi di portare il provvedimento a conoscenza, addirittura, del Consiglio Comunale. Diciamolo! Qui si esagera! Se per ogni provvedimento di questa portata, si informasse in Consiglio Comunale si arriverebbe all’anarchia! Non è giusto infastidire i poveri Consiglieri Comunali con problemi noiosi come i metri cubi, le norme del P.R.G. di Grottaferrata (quello vecchio), tanto la tattica è un classico della vita politica, continuiamo a discutere in pubblico sul nuovo P.R.G. di Grottaferrata e sulle mirabolanti ipotesi di variazione dello stesso, poi con calma attuiamo in silenzio quello vecchio, sino a quando scopriremo che il nuovo P.R.G. non serve tanto abbiamo costruito quasi tutto e per qualche piccolo lotto residuo non serve certo un P.R.G., scaltri! Qualche Consigliere Comunale ha mai sentito di questo verbale? E se si, ci potrebbe per cortesia far sapere il suo profondo pensiero.

LA PERIMETRAZIONE DEI NUCLEI ABUSIVI – L’Amministrazione Comunale da qualche tempo và sbandierando come toccasana dell’abusivismo la perimetrazione dei nuclei abusivi. Operazione che noi riteniamo fatta per meri motivi elettorali, con l’aggravante di illudere coloro che hanno edificato abusivamente in aree soggette a vincoli, che il loro problema, con la perimetrazione, verrebbe risolto e che questa operazione gli avrebbe garantito la sanatoria, attualmente impossibile. Cara Amministrazione Comunale, se sotto Natale ti senti buona e non vuoi dire le bugie, perché non informare i cittadini interessati che in aree vincolate non potranno mai ottenere la sanatoria, e che, anzi, in caso di un parere negativo degli organi che sono titolari del vincolo, dovranno mettere una pietra tombale anche all’allaccio dei servizi? Se non glielo direte, attenti, Babbo Natale vi porterà il carbone!

ABUSIVISMO – A Grottaferrata l’abusivismo continua da anni senza che l’amministrazione abbia mai preso provvedimenti per stroncare il fenomeno. A quanto ci risulta una volta si tentò di iniziare ad abbattere delle case abusive, ma il tribunale chiese al Comune di approvare un piano di abbattimenti per poter procedere, in maniera che tutti gli abusivi fossero sullo stesso piano. Da quel momento tutto tace. Non riusciamo neanche a sapere l’entità dei metri cubi realizzati abusivamente, o forse non vogliamo, anche perché questi metri cubi abusivi andrebbero detratti dalle previsioni del P.R.G., ed allora addio alle lottizzazioni di cui sopra. Che cosa ne pensano i Consiglieri Comunali? Ne vogliamo parlare? O continueranno a fischiettare!

PIAZZA DE GASPERI – Per Piazza De Gasperi è iniziato un iter di fattibilità del progetto, ma come il solito, per poca chiarezza,  si sa come  comincia, ma non si sa dove si finisce. L’Amministrazione non vuole confrontarsi con i cittadini e con gli operatori del settore. Si sa! non si parla con il conducente.

Noi su questo e sugli argomenti sopra riportati, ed anche altri che vorrete proporci, vogliamo confrontarci con i cittadini e con le istituzioni. Vogliano o meno ascoltarci, sicuramente non ci faremo zittire. Noi affronteremo ogni argomento in maniera ampia ed articolata sul nostro sito (www.ulengheruneru.it  e sulla pagina facebook Forum Grottaferrata per la Cittadinanza Attiva e accessibile anche dal sito de ulengheruneru, dal quale potrete accedere ai documenti citati e sul quale potrete lasciare commenti ed osservazioni che verranno poi sintetizzate e comunicate. Partecipate al sito, e costringeremo anche l’Amministrazione ed i Consiglieri a confrontarsi. Ricordate! Democrazia è partecipare, conoscere i problemi e le iniziative dei cittadini, e contribuire alle soluzioni. La politica ed i partiti sono un’altra cosa.